La storia del turismo e di un territorio nell’archivio storico fotografico dell’ex APT.
10-23 giugno 2017 – Villa Cuturi, Lungomare Vespucci, 24, Marina di Massa.
Inaugurazione sabato 10 giugno 2017 ore 17.00
Sarà un viaggio in un novecento non troppo lontano quello che la mostra Scatti d’archivio offrirà ai visitatori dal 10 giugno 2017 a Marina di Massa, nelle sale espositive di Villa Cuturi. L’evento, che vedrà esposte, proiettate e consultabili fotografie dell’archivio storico fotografico dell’ex APT dagli anni ’20 agli anni ’70 del XX secolo, è prima di tutto una mostra documentale che vuole presentare al pubblico l’Archivio del turismo, che raccoglie 80 anni di attività turistica dell’ente nelle sue varie trasformazioni istituzionali, acquisito dalla Provincia nel 2011, e l’Archivio provinciale stesso, prezioso patrimonio della comunità, che custodisce la memoria del territorio dal 1859, anno della fondazione dell’Ente, ad oggi.
Gli archivi prima di tutto, dunque, beni culturali poco noti ma essenziali alla ricostruzione della storia personale e collettiva nonché alla salvaguardia dei diritti del cittadino.
La fototeca storica dell’Agenzia per il Turismo di Massa Carrara, già Azienda di promozione turistica, già Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo, è stata oggetto di schedatura e parziale digitalizzazione in un progetto archivistico sostenuto da Archiweb (Rete degli archivi provinciali della Provincia di Massa-Carrara) e Regione Toscana: sono circa 3000 i fototipi a stampa, riferibili al quarantennio anni ’20 – anni ’60 del ‘900, descritti e caricati su un database prossimamente fruibile on line grazie al progetto XDAMS, una piattaforma di gestione documentale open source a cura di Regesta.exe.
Le immagini rappresentano tutto il territorio provinciale, dai luoghi d’arte a vedute aeree, da scorci di paesaggi a eventi culturali; compaiono autorità, artisti, comuni cittadini; si riconoscono ville storiche, colonie, infrastrutture e evoluzioni urbanistiche.
Per questo carico emozionale che gli archivi fotografici portano con sé, la mostra intende coinvolgere in maniera diretta e appassionante la cittadinanza. Durante la mostra ciascun visitatore, se interessato, può rilasciare un’intervista legata ad una o più fotografie esposte. Sarà occasione infatti di riconoscere nei fototipo esposti quando sé stessi, quando i propri genitori o nonni, quando i propri luoghi di infanzia, il territorio trasformato o eventi a cui si è partecipato. Tali interviste saranno allegate come file multimediali al catalogo on line dell’archivio fotografico.
Per chi non potrà visitare personalmente la mostra, Scatti d’archivio sarà anche una mostra virtuale, dal 10 giugno visitabile on line sul portale del Mibactwww.movio.it e all’indirizzo http://www.scattidarchivio.it
L’archivio storico fotografico è solo uno dei subfondi di interesse archivistico e bibliografico dell’archivio del turismo e le immagini esposte nella mostra che si terrà dal 10 al 23 giugno 2017 sono dunque solo tracce di percorsi ben più ampi a disposizione dello studioso: l’archivio documentale consiste in circa 1400 unità di conservazione che testimoniano la vasta attività dell’ente dal 1929, anno del riconoscimento della frazione di Marina di Massa quale “stazione di cura, di soggiorno e turismo”, al 2011, anno della soppressione delle Agenzie per il Turismo. L’Archivio fotografico è poi anche un corposo archivio digitale, di circa 8000 file. È archivio audiovisivo, composto da riprese cinematografiche e video di promozione del territorio, realizzati a partire dagli anni ’70 e conservati su supporti vari (pellicole, vhs, dvd), la cui consistenza non è ancora stata identificata; è archivio eidografico, ovvero centinaia di brochure promozionali, elenchi alberghi, cartografie, depliant e cataloghi di mostre; sebbene tipologie non propriamente archivistiche sono a tutti gli effetti prodotto dell’attività dell’ente il ricco fondo librario, oggi acquisito dalla biblioteca provinciale, composto di ca. 2000 volumi di interesse turistico, economico e storico locale e la pinacoteca, 59 dipinti acquisiti dall’ente dagli anni ’50 al primo decennio del XX secolo in occasione di esposizioni e collettive e individuali; tra questi opere firmate da autori di fama nazionale e internazionale quali Ernesto Treccani, Arturo Puliti, Francesco Musante.
L’archivio storico fotografico, l’archivio del turismo e l’archivio provinciale sono archivi pubblici e per questo liberamente consultabili da cittadini, studiosi, ricercatori, che ne facciano richiesta. Sebbene i lavori di descrizione e riordino sono ancora in corso, una parte di essi è parzialmente consultabile presso la sede della Provincia, Palazzo Ducale, in Piazza Aranci e presso l’Archivio di Stato di Massa.
Il riordino di questo patrimonio fotografico vorrebbe gettare le basi di uno sviluppo futuro mirato alla nascita di un Archivio fotografico digitale diffuso della provincia di Massa-Carrara, ovvero un censimento prima e un portale poi, dedicato ad illustrare e presentare tutti gli archivi storici della provincia, pubblici e privati. Una grande opportunità per il territorio a partire dai luoghi del turismo (stabilimenti balneari, alberghi, colonie industriali, terme, cave di marmo ma anche beni architettonici ed artistici oggetto di promozione turistica), che potrà coinvolgere in futuro albergatori, fotografi professionisti, istituzioni culturali e privati che vogliano condividere e mettere a disposizione sul web, senza privarsene, il proprio patrimonio fotografico.
Il progetto Scatti d’archivio è stato curato e coordinato dall’archivista provinciale Marina Carbone e dall’archivista Veronica Bagnai Losacco e dalla storica dell’arte Sara della Bianchina; la parte grafica è stata curata da Annachiara Lenzetti; la mostra virtuale da Mario Testa; si ringraziano Archiweb e le dott.sse Francesca Guastalli e Monica Armanetti per il sostegno e la collaborazione, Regesta.exe per l’opportunità della piattaforma Xdams e la disponibilità nella consulenza tecnica, l’assessore Elena Mosti e Mauro Fiori per la gentile concessione degli spazi espositivi.
Info
Marina Carbone
Archivio provinciale Massa-Carrara
m.carbone@provincia.ms.it – 3201140420